Acciaio inossidabile: quanto lo conosciamo?
L’acciaio inossidabile, chiamato comunemente Inox, è una lega di ferro, nichel e cromo. La sigla 18/10 identifica la composizione di 18% cromo e 10% nichel. Il cromo, reagendo con l’ossigeno dell’aria, crea uno strato superficiale protettivo invisibile di ossido di cromo, chiamato strato passivo, che attribuisce all’acciaio resistenza alla corrosione e che si autorigenera con l’ossigeno contenuto nell’aria e nell’acqua mantenendo inalterata la brillantezza della superifcie nel tempo.
L’acciaio risulta quindi essere un materiale ampiamente utilizzato per le sue molteplici qualità:
L’acciaio non è indistruttibile!
E’ errato pensare che l’acciaio non si corroda o non si ossidi, poichè se viene compromesso lo strato protettivo sulla superficie viene compromessa la resistenza alla corrosione e può subire notevoli danni, anche in breve tempo se non viene trattato con la dovuta precauzione. Per evitare quindi macchie o ossidazione e perchè l’acciaio possa mantenere le sue caratteristiche di lucentezza nel tempo è necessaria una costantemanutenzione con prodotti e materiali specifici appositamente studiati che possano garantire pulizia e cura della superficie senza graffiare o distruggere il film passivo protettivo.
I nemici dell’acciaio: se li conosci, li eviti.
Per poter mantenere come nuovo a lungo l’acciaio è importante che si faccia attenzione ad alcune sostante e materiali che possono, anche nel giro di poche ore, rovinare lo strato passivo.
Da evitare: